Filopilla - giocattoli lavorati all'uncinetto
23 agosto 2022
Tre quarti di Agosto già passati.. Le vacanze sono passate alla velocità della luce e già chiama la quotidianità di sempre.
Il solito mix di un estate che ancora non è passato e la malinconia che mi porta l'accorciarsi dei giorni che annuncia l'autunno e l'inverno.
Per tirarmi su di morale, vi presento un altro progetto che mi piace molto: quello di Gabriella, che abita a Torino come me, in arte FILOPILLA!
E' un'artista e artigiana tessile 🧶, crea con il filo 🧵. Con il corchet dà vita a dei carinissimi "filuche", come li chiama, il termine giapponese che ognitanto
si sente è amigurumi. Tra le sue creature ci sono coniglietti e
leoni, foche, ranocchi ed
unicorni! Traspirano la sua creatività, la sua passione ed amore per questo lavoro, i loro colori sono tenui e
vivaci, trasmettono animi giocosi, timidi, furbetti, allegri o tranquilli, così come i loro futuri proprietari.
Le sue meravigliose, colorate ed allegre creature sono maggiormente dedicate ai più piccoli - ma, sinceramente, anche a me farebbe piacere avere un piccolo filuche tutto mio .. ma sicuramente, appena arrivato, me lo
ruberebbero Dalia ed Ines...
Se vi siete incuriositi e volete dare un occhiata alle molte altre creature amigurumi fatte col filo - allora potete guardare le loro immagini sui profili FB ed
Instagram di Filopilla.
Per ora non c'è un shop online o negozio di Filopilla, ma chissà in un futuro , Gabriella lavora su ordinazioni, per cui per domande, info e
curiosità potete contattarla tramite messaggio su Facebook oppure
su Instagram.
Torino
Poppin' Tags Design
20 luglio 2022
Qualche tempo fa, ovvero l'anno scorso..., mi serviva un libro da regalare, e così ho fatto un giro al mio negozio di libri preferito,
Le Altalene. Stavo cercando di decidere quale libro prendere (impresa sempre difficile, da loro , che
mi cade l'occhio su degli orecchini esposti di fronte al loro bancone. Carinissimi !! Dopo lunghi momenti
di indecisione ... ho comprato il giorno stesso un paio di orecchini ritagliati
in legno e colorati, una coppia, formata da pesciolino e barchetta - adorabili!!
Siccome poi volevo presentarvelo qui, il progetto Poppin' Tags, allora ho curiosato un po' su internet... allora:
Il progetto nasce a Torino, la testa e le mani sono di Camilla Quarato, che -unendo le sue passioni per
l'handmade ed il design- crea degli oggettini in legno, allegri ed originali, briosi e talvolta spiritosi, stagionali (panettone + spumante
per le feste e la stella marina con l'octopus
per l'estate, per esempio) e molto fashion.
Oltre ai bellissimi orecchini, potrei comprare di tutto.... così da essere fornita per ogni occasione e stato d'animo ,
ho visto anche delle spille, dei gemelli per camice, alcuni papillon, delle collane e persino un porta vaso e delle lampade per casa fatte in legno, che sicuramente creano un bel ambiente rilassante
casa!
Insomma, se cercate un pensiero davvero originale e molto carino - di sicuro non rimarrete delusi!
Potete trovare le sue creazioni su FB,
Instagram e nel suo negozio su Etsy.
Per natale dell'anno scorso ho regalato ben 5 paia di orecchini
(4 per delle amiche, 1 per me!).
Torino
CB Sugar Art - arte in pasta di zucchero
14 luglio 2022
Presentarvi questo progetto mi fa particolarmente piacere! La sua creatrice è una mia amica di vecchia data e colei che mi ha introdotto
al mondo torinese del aperitivo ...
Ho conosciuto Cristina quando sono venuta a Torino per lavorare in Turismo Torino, nel ormai lontano 2006. Già lì, all'ufficio del turismo,
faceva valere le sue doti artistiche e la sua creatività (d'altronde, ha fatto l'Accademia delle Belle Arti!). Ha poi cambiato tutto per buttarsi
nel mondo della pasticceria e del cake design e infine ha deciso di realizzare un progetto tutto suo -
ovvero un laboratorio dove creare delle vere e proprie opere d'arte fatte in pasta di zucchero - e così è nato
CB Sugar Art !
Nel suo laboratorio a Torino Cri crea topper super-personalizzati per torte, come per esempio quello per il compleanno di Dalia - una Dalia Ninjetta
in pasta di zucchero!! Vi crea il topper per le vostre torte per ogni immaginabile occasione - matrimoni ed anniversari, nascite e battesimi,
lauree, feste di compleanno ed inaugurazioni...insomma, per ogni cosa che volete festeggiare !
Ma sapete cosa? I topper, oltre a metterli sulle vostre torte - si possono anche usare come centrotavola! E poi, sono un ricordo davvero carino per quando la
vostra festa è già benché passata...!
Cos'altro? Lollipop e bomboniere! Per arricchire la vostra festa, grande o piccolo che sia, vi può
creare dei lollipop -che sono degli stecchini con decorazioni in pasta di zucchero e che sono MOLTO carini - o per decorare torte e dolci
oppure da regalare agli ospiti. Non potevano ovviamente mancare le bomboniere, per ogni occasione e quindi personalizzabili al massimo anche loro .
Curiosi? Per scoprire il mondo magico di CB Sugar Art andate a farvi un giro sul suo sito web, profilo FB
oppure Instagram!
Per informazioni, domande e per chiedere un preventivo a Cristina - trovate tutti i contatti sul
suo sito oppure direttamente qui la sua .
Via Monte Rosa, 88 Torino (su appuntamento)
Vërnis. Murales e illustrazione.
14 aprile 2022
Dopo più di un anno di stop a blog, programmazione/coding, lavoro e molto altro (il tempo mi serviva per il mio secondo capolavoro, la piccola Ines nata
l'anno scorso ) eccomi di nuovo in pista!
E c'è aria di primavera (post creato ad aprile...pubblicato per intoppi informatici ed inizio nido di Ines (= sempre
malata) solo adesso..che tutt'altro che area fresca di primavera.. ormai è estate torrida da mo' ) - quindi quale periodo migliore di questo per dare una rinfrescata
in casa? Un po' di bianco per rinfrescare le mura di casa, dite, sarebbe la cosa giusta? Ecco allora che ho l'idea giusta per voi:
Un murales, o meglio: un'illustrazione dipinta a mano su un muro di casa vostra (ma volendo anche su vetrine, lavagne e saracinesche!), - fatto sulla base delle vostre idee e
su misura per voi
E' particolare, dona personalità, classe, esclusività, allegria, lo avete solo voi...!!! Sul sito web di Vërnis
potete curiosare nel portfolio per vedere le opere (murales, disegni per carte da parati, dipinti murali per la cameretta, arredo, quadri, lettering,
illustrazioni, ...) già realizzate (a me piacerebbero i pesci per la stanza delle bimbe.. chissà se, quando sarà da riordinare e sì, da rinfrescare,
non mi deciderò a farci mettere un piccologrande murales ).
Ma c'è di più - Vërnis non crea "solo" queste spettacolari illustrazioni, ma dà vita anche a quadri, tazze, vasi da fiori... ed addirittura a palline di
natale ! Per cui, se i murales vi piacciono, ma non osate subito mettervene uno in casa--- iniziate con un quadro!
Il progetto nasce a Torino, dove, per esempio al Parco Dora potete ammirare
alcune delle opere made by Vërnis. Le teste e le mani di questo progetto sono Barbara Migliaccio e Sara Zecchino.
Del resto lascio a voi il piacere di curiosare sul loro sito web e/o nei social ed anche in giro per Torino
Vërnis Portfolio!
Sei curiosa e/o vuoi chiedere un preventivo?
Vërnis Shop online!
Buona spesa artistica e #MadeinTorino! Julia
Vërnis, via San Domenico 30, 10122 Torino (TO) - SOLO su appuntamento!
Headu & Quercetti - giochi e giocattoli made in Italy
18 gennaio 2021
L'altro giorno mi sono chiesta...ma...ci sono mica dei giochi & giocattoli - ideati e prodotti in Italia?! Perché non solo ultimamente.. quando
voglio/ devo comprare qualcosa - è davvero un'impresa trovare dei prodotti made in Italy... oppure già solo made in Europe... (se conoscete siti
web ecc con soli prodotti made in Italy/EU - me li dite?!)
Così ho fatto una piccolissima ricerca e ho trovato due aziende. Se ne conoscete altre - per favore scrivetemi!
Della Quercetti avevo già sentito parlare, inoltre avevo preso da loro la prima pista di biglie per Dalia.
Ci gioca ancora oggi, inoltre la si può anche utilizzare d'estate con l'acqua !!
Mentre della Headu abbiamo un bellissimo puzzle che era stato regalato a Dalia forse
per i suoi due anni - ma le piace ancora adesso che ne ha tre e mezzo.
Entrambe le aziende producono in Italia, cosa che mi piace moltissimo (non che altre aziende non facciano dei bei giocattoli, ma sono contenta
che ne vengano fatti anche in Italia!), Headu in Abruzzo e la Quercetti a Torino, nel mio caso quindi sarebbe addirittura un #km0. Sia Headu che Quercetti
hanno una linea di giochi Montessoriani ed entrambi offrono una linea di giochi ecologici. Non vorrei poi ne dare un giudizio, ne consigliare un'azienda
piuttosto che un'altra, assolutamente. Il criterio era il "Made in Italy", nient'altro . Se poi i giochi e giocattoli hanno
un impatto ambientale minore sia nella produzione, sia poi un giorno nello smaltimento ... allora ottimo! Ma poi un buon
gioco/ giocattolo ha anche molte altre caratteristiche..
Del resto lascio a voi il piacere di dare un'occhiata o nei loro shop online o nei vari negozi rivenditori- e l'imbarazzo della scelta (io faccio sempre
una fatica a scegliere e decidere cosa prendere....) .. se aveste dei giochi sia di Headu che di Quercetti da consigliarmi -
sono sempre curiosa!
Headu Shop online!
Quercetti Shop online!
Buona spesa #MadeinItaly! Julia
Headu s.r.l., Viale Europa 23, 64023 Mosciano Sant’Angelo (TE)
Quercetti & C. S.p.A., Corso Vigevano 25, 10152 Torino (TO)
Friendly Shop - Cambia abitudini, non pianeta!
16 novembre 2020
Dal 2018 sono il forse primo negozio in Italia (online e fisico) specializzato in prodotti sostenibili, etici e zero waste!
(Peccato solo che fisicamente sono a Padova, e non a Torino...). Sono un punto di partenza innovativo per chiunque voglia rispettare il
pianeta in cui viviamo, riducendo sprechi ed impatto ambientale: questo negozio apre le porte ad una filosofia di vita, basata sul concreto
impegno quotidiano .
Per presentarvi questa bellissima realtà, molto ispirante!, vi vorrei riportare il modo in cui lavorano, come selezionano i prodotti che poi
ci vendono.
Ma come prima cosa vi dò il link al loro sito e shop online: www.friendlyshop.it >> prodotti.
Qui trovate davvero di tutto, dal abbigliamento sostenibile alla cancelleria, dai prodotti per la cura della persona a quelli per la casa ed infine
a prodotti on the go come per esempio le borracce.
Quando ho scartabellato il loro sito ho appunto letto la sezione dedicata alla domanda
"come lavoriamo". Ero curiosa, perché in questi tempi
è pieno del cosiddetto "greenwashing". Col fatto che essere sostenibili, comprare cose bio ecc va di moda, allora lo utilizzano in molti per
fare pubblicità. Ma i prodotti così pubblicizzati mica green sono... quindi volevo un po' capire.
Quindi: con quali criteri sono scelti i prodotti che vengono poi venduti?
Ogni prodotto che vedete, viene selezionato con cura e prestando attenzione a ogni dettaglio. Qui vi spieghiamo come avviene la selezione e la
scelta !
La ricerca
Nel momento in cui decidiamo di inserire un determinato prodotto nel negozio, cominciamo a cercare aziende che lo producano. Non ci basta però trovare
qualcuno che lo faccia, vogliamo trovare qualcuno che lo faccia come vogliamo noi, seguendo i nostri stessi valori.
Ecco di seguito i criteri che cercano in un prodotto e in un’azienda...
...Materiali e Ingredienti
Queste sono le prime cose che vanno ad analizzare. Gli ingredienti dei cosmetici devono essere naturali (o di derivazione naturale), sicuri, non testati
sugli animali e non dannosi per l’ambiente. I materiali degli altri oggetti devono essere prima di tutto durevoli e resistenti, devono essere quindi
riutilizzabili o facilmente riciclabili e senza sostanze chimiche dannose per la salute o per l’ambiente.
...Il Packaging
Il prodotto, se ha superato il primo punto, è imballato, ha delle etichette, ha dei cartellini e ovviamente di quali materiali sono composti
questi ultimi. Per loro ha poco senso rivendere un prodotto che serve a evitare la plastica monouso, per poi vederlo imballato nella plastica,
come non ha senso realizzare un cosmetico 100% biodegradabile in un contenitore che non rispetta l’ambiente.
...I Valori Aziendali
Un’altra cosa che per loro è davvero importante è sostenere aziende che fanno quello che fanno perché ci credono e perché convinti di fare una
cosa migliore per il pianeta e per le persone. Dove possibile lavoranoo con aziende piccole, spesso a gestione familiare, che garantiscono più
trasparenza su ciò che viene utilizzato e su come viene prodotto: voglonoo infatti sapere dove producono, come lo fanno e se i lavoratori sono
pagati in modo equo.
...Progetti Etici
Questo è un po’ un bonus, perché non è una cosa che capita sempre ma, se hanno più aziende che li hanno convinto, di solito propendono per
quelle che hanno dei progetti etici legati alla loro produzione, o allo smaltimento dei loro prodotti o che magari devolvono parte del
ricavato a qualche associazione.
...La Bellezza
Questo può sembrare un fattore superficiale, ma ci tengono che i prodotti che troviamo in negozio e online siano belli. Molte persone che
acquistano la prima volta, sono persone abituate a utilizzare prodotti con packaging accattivanti e, vedere un prodotto che non ha questa
caratteristica, può demotivare nella scelta di cambiare e passare a uno stile di vita più sostenibile. Oltre a questo fattore, se un prodotto
è bello, fa più piacere utilizzarlo e aiuta a non stufarsi e a non smettere di utilizzarlo.
...La Spedizione
Su questo sono irremovibili: le aziende con cui collaborano non devono spedire con imballi di plastica o di materiali non riciclabili o
compostabili. Non per tutte le aziende questa è la norma, ma devono essere disposti ad adattarsi, altrimenti non acquistiamo. Ci sono infatti
delle aziende (poche per fortuna), che spediscono normalmente con la plastica ma che a loro spediscono utilizzando solo la carta. Acquistando
un prodotto da Friendly Shop, quindi, abbiamo la certezza che è stato ricevuto senza imballi di plastica. Questo fattore è importante anche
perchè tutto ciò che ricevono con la merce, lo riutilizziano per le loro spedizioni.
...Il Test
Quando hanno trovato la soluzione più adatta alle loro esigenze, cominciano a testare i prodotti personalmente. Le aziende li inviano i
prodotti e ogni cosa che decidono di vendere, passa prima per le loro mani. Se vediamo un prodotto in negozio, vuol dire che l’hanno provato
e che lo considerano valido ed efficace. Per questo motivo non rivendono tutti i prodotti di una determinata azienda, se il prodotto non li
ha convinto, non lo vendono.
...La Decisione
Questo è il momento in cui, dopo aver fatto tutte le loro considerazioni, devono scegliere se inserire il prodotto in negozio o quale
inserire tra le opzioni che hanno. Dopo aver fatto la loro scelta, l’ordine parte e nel giro di poco tempo troviamo il prodotto sia nel
negozio fisico sia in quello virtuale.
Scusate il pappardellone, ma leggendo tutto ciò, mi sono innamorata ...
...e volevo condividere con voi e presentarvi questa bellissima iniziativa!!
Via Degli Zabarella 59, Padova
R.A.M. Radici a Moncalieri
Azienda agricola e fattoria didattica.
16 novembre 2020
Questa volta vi presento la fattoria agricola , anche fattoria didattica!, Radici a Moncalieri, che si trova a sud di Torino.
Il loro obiettivo è dare nuova vita al territorio agricolo grazie all’unione di tecniche tradizionali contadine con metodi di tecnologia agraria
contemporanea. L'azienda agricola nasce coltivando le colline di Moncalieri e connettendo i diversi elementi naturali del mondo animale e vegetale,
infatti producono prodotti sani e sostenibili. Si tratta di una realtà dinamica dove ogni ciclo di produzione viene collegato per conservare le
risorse e trasformarle in nuovi prodotti tipici, ed energia per l’ecosistema. Proprio per questo motivo R.A.M. è in conversione biologica: si ispira
ai metodi biodinamici, senza utilizzare diserbanti e pesticidi di sintesi, fornendo a privati e ristoratori prodotti stagionali naturali e freschi.
Ma R.A.M. è anche un contenitore di attività. Presso la loro azienda agricola possiamo comprare i loro prodotti di stagione (qui in basso in basso potete scaricare il loro listino!), riforniscono inoltre ristoranti, e si può assaggiare ed acquistare la
birra agricola che producono! In "tempi normali" poi partecipano anche a ed organizzano degli eventi.
Dal 2018 R.A.M. Radici a Moncalieri è iscritta nell’albo delle fattorie didattiche diventando una fattoria didattica
a Torino ed un centro di istruzione a livello italiano. Credono (anche io!) che la natura possa insegnare molto a tutti:
l’adattamento, la condivisione, inclusione e la ricchezza della diversità si realizzano quotidianamente in RAM. Collaborano attivamente con le
scuole, le associazioni e le aziende del territorio proponendo percorsi formativi e attività di varie tipologie. Sul loro sito trovate alcune proposte di attività, che ovviamente possono anche essere personalizzate ed organizzate insieme a chi le richiede.
Volete sapere di più? Curiosità? Proposte? Collaborazioni? Qualsiasi sia la vostra curiosità, sul loro sito trovate tutti i loro contatti .
L'azienda agricola e didattica i trova appunto a Moncalieri ed è raggiungibile dal centro di Torino in circa 15 minuti in macchina.
Arrivare da loro non è difficile, i terreni sono sulla collina di Moncalieri, proprio dietro al Castello su Strada Castelvecchio 37.
Str. Castelvecchio 37 - 10024 Moncalieri (TO)
Zaini, borse ed accessori. Fatti a mano - sotto la Mole
20 ottobre 2020
Anche se per comodità, lo ammetto, giro sempre con gli stessi due zaini..non vuol dire che non apprezzo e non mi piacciono borse e zaini fatti davvero bene. Anzì!
Ci sono un infinità di borse, di zaini. Fatti in tutte le parti del mondo, di una moltitudine di materiali diversi, di mille colori e forme diverse, per
andare in montagna, per andare a scuola, per metterci poche oppure molte cose. Lo zainone, anzì, il backpack grande per esempio mi mette tanta nostalgia
di fare viaggi, zaino in spalla e via...
Le borse ed i zaini fatti a mano e in pelle invece, profumanti e morbidi al tatto, mi sanno da sempre di qualcosa di prezioso. Piccole opere d'arte
che accolgono le cose che porto in giro con me tutti giorni o che mi accompagnano nelle occasioni un po' specali..
Nella raccolta di progetti, artisti, artigiani, negozi e curiosità creata fino ad oggi volevo ormai da un po' aggiungere appunto borse e zaini
- artigianali, ovviamente!
Se poi fossi riuscita a trovare qualcuno che li facesse proprio a Torino - meglio ancora! Così ho iniziato a frugare su internet - ed ho trovato
le borse di Alessandro Gatto. Curiosando sul suo sito ho scoperto che ha
studiato design industriale per poi laurearsi allo IAAD (institute of Applied Art & Design). Essendo un grande appassionato di artigianato, ha
poi creato un suo brand, che si esprime con diverse linee di zaini, borse e accessori in pelle made in Italy, accomunati da uno stile
minimal e interamente realizzati a mano, anzi dalle sue mani. La sua prima collezione SAND nasce da una visione del deserto, dal flusso
d'aria incessante che modella, quasi scolpisce, le dune di sabbia, formando linee sinuose e armoniose come le onde del mare. Le creazioni di
questa collezione sono di un caldo marrone chiaro, di un corposo bordeaux e di un nero opaco semplice ma elegante. Mi piacciono le linee semplici e
la trama a linee che si trova su alcune parti delle creazioni - che dal solo vederli così, online, sembrano belli morbidi, al tatto.
Qui potete dare un'occhiata in generale, alle creazioni di Alessandro Gatto,
mentre qui potete direttamente accedere allo shop, dove oltre a borse e
zaini potete anche trovare marsupi, custodie per portatili e dei porta tessere.
L'atelier ed il negozio si trovano appunto a Torino, in via Belfiore - prima o poi ci passerò di persona, così da mettervi anche qualche foto
"dal vivo" , e per curiosare un po' (cosa che mi piace sempre fare, solo che da anni il tempo davvero scarseggia sempre..)!
Via Belfiore 20 F - Torino (Lun - Sab, dalle 16 alle 20)
Agrimani. Custodi della Terra.
13 ottobre 2020
Ho voluto dare spazio anche all'agricoltura . A quella che rispetta la terra, la natura, gli animali
ed infine anche le persone.
Che alla fine...una bella fetta del voler essere più sostenibili interessa proprio il discorso di "come mi cibo". Dove faccio la spesa,
che cosa compro. Che "at the end of the day" (come dice sempre il mio capo..) è il consumatore che decide cosa viene venduto. Forse non
nel immediato. Ma sicuramente nel medio e lungo termine. Se la richiesta di prodotti regionali, stagionali aumenta, allora prima o poi
anche la piccola e grande distribuzione si adeguerà. Che a nessuno conviene vendere prodotti che nessuno o solo pochi comprano.
Perciò sostengo che, sì!, anche nel nostro piccolo abbiamo del potere - ed anche della responsabilità! Non sono sempre solo gli altri a dover agire... .
E così, nel mio piccolo, per far(vi) conoscere alcune aziende agricole e cooperative agricole a Torino, in Piemonte, in Italia, ..., dove
si può fare la spesa di persona oppure che portano cesti di prodotti direttamente a casa nostra, ho aggiunto una rubrica che si chiama "Agrispesa".
Vedremo quanto riuscirò a farla crescere..!
Per dare inizio a questa nuova rubrica, ho cercato nei dintorni di Torino (#km0!), e ne ho già trovate un sacco, di aziende agricole, da
presentarvi!
Di sicuro non riuscirò ad andare a visitarle tutte (la giornata, ahimé, ne ha solo 24, di ore...), purtroppo. Ma alcune sì, vorrei proprio andare
a vedere. Così mi porto Dalia, non che poi mi cresce, pensando che la mucca sia lilla e che carote crescono
direttamente nelle buste di carta della bancarella al mercato...
L'azienda agricola biologica Agrimani si trova a Trofarello, subito a sud di Torino, in collina.
Dal 1889 è sempre la stessa famiglia a coltivare questa terra: il primo fu il bisnonno Giovanni, ed ora c'è Beppe, quarta generazione, che dopo gli
studi di Scienze e Tecnologie Agrarie dell’Università di Torino, si è interessato ed appassionato
all’agricoltura biologica . Nel 2001 ha deciso di agire e da allora ad Agrimani si coltivano frutta e verdura
biologica certificata!
Ecco, ma che cosa, alla fine, è l’agricoltura biologica? "È un metodo di coltivazione che esclude l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica come
concimi, diserbanti, insetticidi, che evita lo sfruttamento del suolo, dell’acqua e dell’aria." Oltre al fatto che c'è dietro un sacco di lavoro,
è anche utile sapere che "l’agricoltura biologica è l’unica forma di agricoltura controllata in base a leggi europee e nazionali. Non ci si basa su
auto dichiarazioni del produttore ma su un Sistema di Controllo uniforme in tutta l’Unione Europea".
Coltivano nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità ed impiegano tecniche naturali, per esempio gli insetti utili, per combattere parassiti,
malattie e infestanti. Acquistiano i semi da vivai biologici ma preferiscono autoprodurli prendendoli dalle loro piante migliori che seguono
le normative europee sull’Agricoltura Biologica: la loro verdura e frutta è priva di OGM e di residui di concimi chimici e fitofarmaci,
garantite oltre che dalla loro volontà di produrre in modo sano a naturale, anche dai periodici controlli del CCPB che verifica gli standard di produzione biologica attraverso l’analisi di campioni di materie prime, suolo e prodotti.
Il frutto di tanto lavoro poi lo possiamo trovare o
al mercato oppure ce lo portano direttamente a casa
!!
Potrei andare avanti ancora , mi piace la loro filosofia, che traspare da quel che scrivono sul loro sito!
Vorrei infatti chiudere proprio con due dei loro pensieri che ho trovato appunto sul loro sito, e che condivido appieno:
"Pensiamo che la spesa settimanale a km zero con prodotti certificati e controllati, acquistata da produttori conosciuti e trasparenti
sia la scelta più sensata da fare."
"La terra la prendiamo in prestito dai figli."
Via Madonna di Celle 14/bis, Trofarello (TO)
Spunti interessanti & curiosità
update 06 ottobre 2020
Per non invogliarvi soltanto allo shopping , per quanto esso sia #sostenibileintuttiisensi, provo a inserirvi on top anche alcuni
spunti per riflettere, scoprire cose nuove, ampliare l'orizzonte ...!
E se aveste un argomento, un articolo, uno spunto da inserire qui - scrivetemi !
Bioplastiche
Ho trovato un articolo molto interessante, abbastanza breve e facile da capire riguardo al tema delle bioplastiche,
Universo bioplastica: un solo nome,
tanti pianeti sul sito della "Rete Zero Waste Italia". Il tema mi interessa da un po'... avendo "bio" nel nome, le bioplastiche sembrano LA
soluzione a tutti nostri problemi, in primis quello della plastica ovunque, perfino negli abissi dei mari..
Ma lo sono davvero? Che fosse un mondo, tra l'altro non poco complesso.., lo avevo già capito, leggendo qualche anno fa un articolo sui polimeri su
Wikipedia... . Questo articolo qui, insieme ad alcuni altri trovati, riassume in modo chiaro i pregi e difetti, se così li possiamo chiamare, della
moltitudine di bioplastiche esistenti.
Prima domanda: Sono tutte biodegradabili? Nope, sorry. Questa è la grande differenza tra le diverse bioplastiche...
Secondo dubbio: Di che cosa vengono fatte, le fonti per la produzione delle bioplastiche sono sostenibili? Dipende...
In sostanza non esiste una soluzione unica, magica e facile al problema della plastica .. Ridurre quindi i prodotti usa e
getta, massimizzare il riuso di ogni cosa e infine riciclare il materiale sono le azioni da intraprendere .
Chi vuole approfondire?
Bioplastica su Wikipedia;
Bioplastica su Ideegreen;
Bioplastica su Anteritalia;
Wangenrot. Fattoamanoperte&me
01 Oktober 2020
Oggi vorrei presentarvi un progetto scoperto poco fa, che mi piace molto !
La motivazione dietro è bella, e le conigliette, i coniglietti, le bambole e gli angeli custode ai quali Isabelle dà vita sono semplicemente
adorabili.
Isabelle, che conosco ancora dai tempi dei superiori a Monaco di Baviera!, vive da ormai 15 anni a Salisburgo in Austria.
Ha iniziato il suo progetto "Wangenrot" (significa "il rosso delle guance") alcuni anni fa,
più o meno con la stessa motivazione e filosofia, per le quali ho creato "From You to Me". Per le sue figlie desiderava dei giocattoli che non fossero
prodotti in Cina, nei quali non ci fosse della chimica, per i quali non fossero stati sfruttali ne i lavoratori ne l'ambiente e che non finissero nella spazzatura
dopo un solo anno... Nella nostra vita veloce e spesso superficiale vorrebbe inviare una piccola bambola a fare dei viaggi emozionanti e dare un fedele
accompagnatore ai nostri bambini. "Semplicemente", per una volta, un peluche, che dura nel tempo e che si tiene ancora da adulto, come caro ricordo
alla propria infanzia .
Isabelle sceglie tutti materiali delle sue bambole e dei suoi peluche con moltissima cura. Sono cuciti di stoffe bio ed imbottiti di lana bio
proveniente da Salisburgo. Per far sì che le sue creature abbiano una lunga vita, le cuciture sono cucite tre volte!
Gran parte della bambola è fatto a mano, così come per esempio il viso, che viene ricamato a mano.
Le bambole ed i peluche, fatto appunto di lana, sono supercoccolosi, morbidosi e quindi adattatissimi per giocarci! Ed anche se i vostri bimbi
dovrebbero trovarli belli "da mordere" - non c'è problema. Visto che sono "naturali", non bisogna preoccuparsi per quanto riguarda
sostanze inquinanti. Per le sue creazioni, Isabelle utilizza soltanto stoffe bio, quasi tutte sono certificate GOTS, lana di pecora proveniente dall'Alta Austria e cera d'api colorata per il rosso delle guance.
A proposito di rosso delle guance. Quando le bambole sono pronte, Isabelle mette un pochino di rosso sulle loro guance -
in questo modo ricevono la loro anima di bambola !
Infine, se dopo molte coccole e tanti giochi la bambola necessitasse di un bagno - no problem! Le piace prendere un
bagnetto tiepido e riposarsi dopo per qualche giorno in un'amaca fatta di un'asciugamano.
Un regalo bellissimo e coccoloso, fatto con molta cura ed amore per il dettaglio, per tutti bebè, bimbi e, perché no, anche bambini già un po' più
grandicelli!
Salisburgo, Austria (visita Bottega su appuntamento)
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Ethical Grace
15 settembre 2020
Preambolo 'papironico' ... per arrivare subito all'articolo saltate per favore questi primi tre paragrafi...
Da qualche tempo avevo la tentazione di provare i shampoo solidi, a mo' di sapone. Mia sorella, capelli lunghissimi, sperimenta già da qualche hanno le varie alternative
al shampoo "normale". Sarà la combinazione tra capelli lunghissimi ed acqua superdura di Monaco di Baviera, ma dopo molti mesi di ammirevole perseveranza -sebbene appena
lavati, i suoi capelli non sembravano affatto lavati, nonostante risciacqui con aceto naturale...- con il shampoo solido/ sapone, ha ora trovato la sua pace con i lavaggi
a base di acqua e bicarbonato. Premetto ed aggiungo che non voglio dare indicazioni a nessuno, non sono abbastanza esperta in merito..!!
Dato queste premesse ero un pochino titubante, ma avendo tagliato corti i capelli a fine dell'anno scorso, ed avendo ancora qualche settimana di vacanze d'avanti,
a metà agosto ho deciso che fosse arrivato il momento di tentare - era giusto lì, un vecchio shampoo solido di mia sorella. Primi due lavaggi - una meraviglia! Io, che ho
sempre il capello fine finissimo, avevo pure più volume!! Ma poi, dopo il terzo, quarto lavaggio, iniziavano ad essere, come dire, spessi, sporchi al tatto. Non so come
descrivere. Ho poi anche tentato con il risciacquo di aceto (davvero non si rimane impuzzoliti dal odore, e sì, certo, se avesse funzionato, l'aceto lo avrei sostituito con
l'acido citrico che inquina meno), ma il risultato non era granché.
Quindi, che fare? Tra qualche lavaggio con il shampoo tradizonale e quello di mia sorella, ho per puro caso incrociato sui social una vecchia compagna di palestra, Jessica.
Vedevo ogni tanto che condivideva dei post su cose zerowaste, bio ecc., ed in qualche modo siamo venute sul argomento dei shampoo solidi - e mi consigliava caldamente
sia i bagnodoccia che i shampoo solidi di Ethical Grace, che allora erano "out of stock", ma qualche
settimana fa sono nuovamente tornati disponibili! Così ne ho subito approfittato ed acquistato questo shampoo
qui. Sono alla soglia dei due lavaggi, per ora tutto bene, anzì, molto meglio che non con il shampoo di mia
sorella . Speriamo bene!!
Ethical Grace, oltre ad essere di Torino (#km0, almeno per me), produce fitocosmetici di alta qualità per la cura della pelle e dei capelli.
(Ammetto ed aggiungo che questo è il mio primo approccio a questo mondo, al quale per tutta una serie di motivi e nonostante l'interesse verso la materia, ancora non mi ero
avvicinata.)
Ho quindi scartabellato sul loro sito , dal quale mi permetto di riportare che i loro prodotti sono formulati esclusivamente con ingredienti di
derivazione naturale, ricavati da fonti rinnovabili e non includono ingredienti inutili e dannosi come i profumi sintetici o i coloranti. Ovviamente, i derivati del petrolio,
i siliconi, l’alcool, i PEG o PPG non si ritrovano nella loro lista di ingredienti.
L'offerta di prodotti, acquistabili sul loro sito, così come presso alcuni rivenditori, è piacevolmente contenuta (molte volte mi imbatto in e-commerce talmente stippati di prodotti,
che dopo i primi 10 ci rinuncio..). Così ho avuto la pazienza e l'interesse di guardare sia le varie creme
offerte per i diversi tipi di pelle, che i bagnodoccia solidi e shampoo solidi 2&1.
Un'opportunità, questa, di provare prodotti naturali, di portare a zero il mio impatto 'plasticoso' per quanto riguarda shampoo e bagnodoccia e di comprare beni prodotti
davvero a quasi 0km da dove abito!
Comprato subito: GengevoShampoo e balsamo solido 2 in 1 volumizzante per capelli normali o fini!
Trova il rivenditore più vicino a te!
Fiori Chiari
10 settembre 2020
A questo giro il "mondo bolla" dei social mi ha regalato una bellissima scoperta! Negli ultimi tempi hanno iniziato ad apparirmi dei post con immagini di orecchini, anelli e collane molto
carini. La mia attenzione era stata catturata da un paio di orecchini con dei pesciolini, seguiti da altri orecchini con mare e meduse . Così ho messo un bel "segui",
alla pagina FB ed anche su Instragram, in modo da poter vederne altri, di queste opere e creazioni!
Ecco come ho scoperto le creazioni di Fiori Chiari, che poi ho deciso di voler condividere con voi!
La mente e le mani dietro Fiori Chiari sono di Lorenza, nata e cresciuta a Milano. Mi ha raccontato che il suo progetto prende il nome dalla via "Fiori Chiari", che si trova nel cuore del
quartiere Brera di Milano. Brera, mi ha detto, ha una storia tutta particolare, che fino ad ora non conoscevo.. E' nato intorno al malaffare, alle case chiuse - per poi diventare un centro di
cultura ed un polo di attrazione artistica e turistica, grazie all'Accademia di Belle Arti di Brera ed alla Pinacoteca di Brera.
Insomma, via Fiori Chiari ha una bella storia da raccontare, una storia di riscatto finita bene e per chi ne subisce il fascino e l'incanto è sicuramente di buon auspicio 💪🏻!
Visto che sono sempre curiosa di sapere come e di cosa le cose vengono fatte, ho indagato un po' ...: Il materiale che Lorenza lavora è una resina polimerica a base di cera d'api (considerata più
ecosostenibile rispetto alle polimeriche abitualmente in commercio). Le piace sperimentare tecniche
e combinazioni di materiali e dunque, alla resina che è l'ingrediente base, ne aggiunge altri, di volta in volta, a seconda dell'effetto che vuole creare: crete colorate, smalti ad acqua, inchiostri
ed altri ancora . La resina è un materiale molto versatile ed ha due caratteristiche molto apprezzate: Essendo un materiale elastico è infrangibile, inoltre è
leggerissima .
Le sue creazioni mi piacciono, perché sono delicati e colorati e "giocosi", la sua voglia di sperimentare ci regala una gran varietà di temi e motivi! I temi autunnali, per esempio, saranno
melograno, piume, aquiloni e mongolfiere, temi insomma che richiamano il volo, l'aria, la leggerezza, la voglia di "evadere". E poi ci saranno i grandi classici: come i grafismi black&white,
i cuoricini , i pezzi colorful, i cani ed i gatti ... Mi sa che sarà difficile scegliere..!!
E come si fa per acquistare qualcosa? Soprattutto potete contattarla tramite il suo account Instagram.
Ma sta anche tenendo aggiornato il suo negozio su Etsy, e volendo potete anche contattarla tramite
FB.
PS Il fatto che i materiali usati siano ecosostenibili ha dato a Fiori Chiari l'opportunità di partecipare alla "Fiera Nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili" "Fa' la cosa giusta". Quest'anno doveva tenersi a marzo, appuntamento saltato a causa della pandemia, ma ora dovrebbe aver luogo (salvo ovviamente peggioramenti dell'attuale situazione...) dal 27 al 29 novembre 2020.. - e ci sarebbe anche Fiori Chiari !
MilanoLe Altalene - Libri&Caffè
28 luglio 2020
Ho scovato questo meraviglioso posto per caso su
Torino Bimbi. Curiosando sulla loro pagina internet è poi stato amore a prima occhiata .
Avevo già deciso di farci un salto con Dalia - quando come per miracolo è saltato fuori un venerdì libero!! Ho quindi colto l'occasione al volo e sono andata
venerdì scorso da "Le Altalene", libreria per bambini & ragazzi -e non solo-, che si trova nel centro storico di Torino, in Via dei Quartieri 6/L.
Le Altalene sono, appunto, un negozio specializzato nell’editoria per l’infanzia dove trovare libri, manuali e giochi educativi, ma sono anche una caffetteria family-friendly
e dispongono di uno spazio per incontri in cui realizzano ed organizzano laboratori*, corsi, eventi, ed anche
compleanni .
Inoltre offrono un angolo fasciatoio ed è possibile allattare in santa pace e senza sguardi di disapprovazione .
Questo progetto che a me, lo devo ammettere, piace moltissimo, è nato un anno e mezzo, o poco più, fa. Il perché e come mai, lo trovate descritto in modo molto coinvolgente
e convincente (trasmettono proprio bene il loro entusiasmo, infatti, sono andata subito ) qui.
La libreria è molto fornita, i libri offerti sono scelti con cura, c'è qualcosa sia per i più piccoli che anche per bambini un po' più grandi - ci sono libri
particolari, leggeri e più profondi, fantasiosi e "seri" - l'enciclopedia "Oceano" è davvero
uno spettacolo! Le Altalene offre inoltre dei cataloghi online, i quali
sfogliare comodamente dal divano di casa, così da arrivare già preparati in negozio. Per chi invece non riesce a venire di persona, c'è anche la possibilità della consegna.
A chi invece come me piace toccare i libri (giuro, ho disinfettato le manine prima), sfogliarli, iniziare a leggere un pochino, per poi guardarne un altro, ed un altro
ancora ... c'è una piccola caffetteria dove rifocillarsi! Si può fare una ricca e sana colazione,
un pranzetto veloce (per esempio con crostini con avocado e pomodori secchi - lecker!) ma sfizioso, delle merende sempre gustose o anche un aperitivo con un buon calice
di vino in completo relax. Apprezzo anche la scelta di offrire prodotti Made in Italy - la birra per esempio, che Bianca e Teresa, le due fondatrici e proprietarie,
propongono si chiama “Fridda Kahla” (che in dialetto calabrese significa scende, va giù). Oppure la "Molecola",
una cola italiana al 100% (leggete qui che meraviglia: "Molecola non è una semplice bevanda, ma è il sogno di creare un progetto di filiera tutta italiana che
garantisca la qualità del prodotto, la sostenibilità del lavoro e una retribuzione equa delle persone." )!
Addirittura made in Torino è la colazione, dolci che fanno a meno di latte e uova! Anche il caffè
viene da una torrefazione torinese, che è un presidio Slow Food e fa parte della rete Maestri del Gusto, inoltre
è certificato FairTrade.
Last but not least: navigando sul loro sito ho trovato LA soluzione per tutti i regali da fare in futuro (anche a me stessa..) :
KITtelomanda!! Un libro con, per esempio, due birre. O del vino. O qualcosa per il giardinaggio.
Insomma, date un occhiata e fatevi ispirare ..
Si vede che mi piace tutto l'insieme, tutti gli ingredienti ? Trovo che ci vorrebbero più progetti ed iniziative così, che abbracciano ed uniscono più
cose! Il bello con il giusto. Facendo un commercio più sostenibile, guadagnandoci così un po' tutti.
* i laboratori:
percorsi educativi e ludici fatti di esplorazione e suggestioni, in grado di condurre bambini e ragazzi a sviluppare la loro espressività e l’immaginazione;
letture ad alta voce
LaLa Land – Play English in Turin (non è mai troppo presto per imparare una nuova lingua: meravigliose favole, storie e giochi per giocare con
l’Inglese.) >> per info visitate il sito web di Le Altalene.
Comprato subito: un libro per Dalia (tema: dormire soli...), e la fantastica encicolpedia "Oceano"!
Via dei Quartieri 6/L - Torino
Handmade Teething Toys & Kit Montessori
06 luglio 2020
Mentre ero incinta di Dalia, ho cercato su FB dei gruppi del tipo "mamme 2017"... per avere un po' di confronto, per sentire le esperienze altrui e per non sentirmi così sola, visto che
i miei erano e sono lontani e che delle mie amiche, ai tempi, non era incinta nessuna... . E sono stata così fortunata da trovare un gruppo davvero più unico che raro, non polemico (su FB quasi impossibile),
che è stato davvero un arricchimento averlo , durante la gravidanza ed i primi mesi, se non anni, di Dalia!
Anche Samantha faveca, e fa tuttora, parte di questo gruppo, essendo anche lei una mamma del 2017. Mi sembra avesse un giorno postato una delle sue opere sul gruppo, nel caso ci potesse interessare.
E da lì ho iniziato a seguire la sua creatura, che si chiama Tito's Baby Shop.
Da inizio 2018 realizza collane da allattamento e per il babywearing, braccialetti sensoriali da dentizione, semplici o con funzione di sonaglio, catenelle portaciuccio e kit Montessori. Tutte le sue
creazioni sono rigorosamente naturali ed eco-friendly, di alta qualità e sicuri per i nostri piccini! I materiali sono in continua evoluazione, e le sue creazioni, di conseguenza, cambiano sempre un pochino.
Alla base dei kit Montessori c'è l'approccio che segue con il suo figlio e quindi la scelta di proporre materiali semplici, per lo più di uso quotidiano, per guidarlo fin da piccolissimo alla scoperta del
mondo e delle sue capacità, stimolandolo a livello sensoriale e cognitivo. Le sue creazioni, dai colori vivaci e tenui mi sono piaciute al punto che le volevo subitissimo regalare a qualche nuovo
arrivo tra amici e parenti - e l'occasione la ho avuta già ben due volte, l'anno scorso! Mi piace un sacco, fare regali di questo tipo -
personalizzabili (i colori delle perle crochet, il "ciondolo" da dentizione, il nome, ...), fatto da persone che conosco (#filieracorta), attenzione e cura ai materiali utilizzati, oggetti creati con amore,
entusiasmo e dedizione - e spediti con un'occhio anche al cercare di evitare inutili imballi (#zerowaste).. cosa posso chiedere di più?!
Samantha è disponibilissima e molto paziente, con persone cronicamente indecise come me...., oltre che abilissima nella creazione delle sue opere! Potevo scegliere il tipo di collana (ce ne sono due, una
che è e rimane chiusa, ed un'altra che si può aprire e di conseguenza, volendo, addattare la lunghezza), quante perle crochet (sono perle in legno naturale non trattato, rivestite all'uncinetto con filato
di cotone 100% italiano, rivestite a mano da Samantha, una per una 💪🏻) mettere, e di quali colori, che altri oggetti in legno o silicone aggiungere, e se mettere anche un ciondolo in legno, sempre per la
dentizione, che ci sono nelle più svariate forme - dal cuore al gufetto, dal orsacchiotto al cavallino..., e last but not
least si può aggiungere dei dadini con le lettere che vanno a comporre il nome del nuovo arrivato..!!
Il suo progetto è in continuo fermento, e quindi anche i prodotti offerti possono cambiare con il tempo. Seguite le storie di Tito's Baby
Shop su Instagram, così da essere sempre aggiornati!
Per info, costi & per ordinare potete contattare Samantha tramite il messaggio direct di Instagram oppure Email.
Buon shopping creativo, #filieracorta e #zerowaste! Julia
Ultimo acquisto: Collane di allattamento!
San Benedetto del Tronto (AP)
Ditta Ceni - la spesa sfusa dal 1963!!
02 luglio 2020
Torino, Piazza della Repubblica. Colori, rumori, odori, movimento.
La piazza ospita il mercato all'aperto più grande d'Europa. La piazza stessa è attraversata da due importanti corsi, corso Regina Margherita e corso Giulio Cesare - che a metà piazza
diventa via Milano. Intorno alla piazza ci sono negozi, bar e ristoranti. Tra i negozi ci sono alcuni che sono là da moltissimi anni, tra cui anche la storica bottega
della famiglia Ceni, che la gestisce dal 1963 - ma il negozio risale all'ottocento!
I Ceni sono stati tra i primi, a Torino, a trattare l'alimentazione naturale e a vendere la loro merce sfusa e alla spina! Col tempo si sono aggiunti anche la cosmetica naturale ed i
complementi alimentari. Naturalmente non possono mancare prodotti regionali importati da tutti i continenti, con un occhio di riguardo al Medio Oriente. Straordinaria la scelta di spezie
(ce ne sono un'ottantina) - fateci già solo un giro per regalarvi un esperienza olfattiva fantastica!
Nel negozio potete comprare, oltre alle spezie, cereali, legumi, sementi e prodotti naturali. Esposti nei capienti sacchi, trovate più di 20 tipi di riso (rosso selvatico, nero venere,
basmati e naturalmente gli importanti risi italiani), una quindicina di tipi di fagioli, varie specie di lenticchie, cereali, frutta secca, un'ampia scelta di farine per tutte le
esigenze di panificazione e dolciarie. Ci sono inoltre sui 30 tipi di tisane, tè sfusi, numerose varietà di miele italiano e marmellate con e senza zucchero. Come scrivono loro stessi
sul loro sito web, "sarebbe impossibile fare una lista completa dei prodotti presenti nel nostro punto
vendita dato che si contano più di 2.000 articoli che spaziano dal settore alimentare, all'agricoltura ai prodotti per animali domestici. "Uno spaccio di paese" ci ha definito un
nostro cliente tempo fa e noi ci riconosciamo in questo termine."
Inoltre e per la mia grande delizia vendono anche prodotti per il giardinaggio
Se, oltre alla pluridecennale storia della bottega, vi servisse un'ulteriore incentivo per andare a scoprire il negozio dei Ceni - allora eccolo qui:
E' pluripremiato dalla Camera di Commercio di Torino con il riconoscimento
"MAESTRO DEL GUSTO" delle edizioni 2003- 2005- 2006- 2008 - 2010 e riconfermati nel'edizione 2013/2014.
Questo è un attestato del loro grande impegno nella ricerca di sempre nuove "chicche", soprattutto nazionali, da portare nelle nostre tavole per un ritrovato gusto ormai assopito da,
purtroppo, una globalizzazione d'offerta degli ultimi anni dei prodotti alimentari.
Non sono assolutamente un'esperta di agricoltura, ma sono anni che, forse con crescente frequenza, si legge che le multinazionali del settore vendono soltanto sementi di poche varietà, facendo
così si che le molti varietà locali spariscano/ sono già spariti. Sempre a questo riguardo leggo quindi con piacere che negli ultimi anni giovani (e non) partono per la riscopertà delle antiche
varietà locali e nazionali. Che molto spesso pare siano anche molto meno delicati che non quelle vendute, per non dire impostate, dalle multinazionali - e che spesso pare sopportino anche
meglio il clima ormai sempre più estremo... . Scusate, mi sono dilungata ...
Ah, non amate le attese nei negozi alla spina, dovute al fatto che si viene serviti uno dopo l'altro, che è necessario pesare tutto quello che si compra, e che ora, causa Covid-19, è necessario
attendere fuori dal negozio? Allora in quel caso potete scrivere una Email oppure contattarli tramite i contatti indicati in questo
post sulla loro pagina FB, prenotando la vostra spesa che poi dovete soltanto venire a pagare e a ritirare .
Piazza della Repubblica 5/H - Torino
Gioielli e memorie rubati alla polvere
30 giugno 2020
Parlare del mio progetto con amici e conoscenti - porta a scoperte preziose! Grazie a Valentina, compagna di
palestra, ho scoperto Isabella Faggiano, che con il nome di
Radicenomade crea dei bellissimi gioielli! Ve ne ho messi alcuni qui, sopra il post, ma su FB e Instagram (link sotto) trovate moltissimi altri, tutti particolari,
bellissimi, creati con cura, poesia e molta dedizione.
Radicenomade nasce con la voglia di attingere alla dimensione del Viaggio e a quella del Radicamento, al Ricordo e alle intuizioni sul Futuro, alla Natura e all'Artificio, ai
Sogni, ai Giochi e alle malinconie. Gioielli e memorie rubati alla Polvere.... Alla fine non è importante che un gioiello sia d'oro e diamanti, ma conta l'emozione
che racchiude.
Isabella realizza tutto artigianalmente con varie tecniche. All'inizio c'è il disegno, i manufatti non sono mai uguali tra loro. Il passo successivo della creazione del gioiello poi
è la modellazione di un prototipo in cera, da cui viene tratto un calco in silicone e infine la forma in metallo. Da lì le mani hanno ancora tanto da fare, da limare e raffinare, da
aggiungere e assemblare. Oltre a lime, bulini e altri strumenti di precisione, irrinunciabili per le lavorazioni, c’è un mondo in miniatura di pietre e perle, gemme e anellini
metallici, che nell'insieme permettono la creazione dei gioielli di Radicenomade.
In un articolo dell'anno scorso, dedicato a Isabella e Radicenomade, ben fatto e completo che trovate qui,
Isabella racconta che “Le api sono stati i primi manufatti che ho realizzato, ma accanto ad animali e piante, mi ispirano anche gli oggetti che ho intorno, come le antiche cementine pavimentali di questo palazzo. Nei gioielli ho riprodotto alcuni dei motivi presenti in
casa, in cui compare un motivo centrale e una cornice geometrica”.
Così come ogni manufatto è unico, lo è anche la confezione che riceve, prima di intraprendere il viaggio verso il/la nuovo/a proprietario/a. I sacchetti a forma di lettera
sono cuciti a mano con scampoli di tessuto. Prima di consegnare un gioiello, Isabella spruzza sul pacchetto un po’ di profumo della nonna perché vuole che chi lo riceve sia avvolto
da una sensazione di familiarità, di calore. E poi aggiunge una poesia, una citazione, che evochino memorie e paesaggi...
Un modo personalissimo per omaggiare sia chi riceve il gioiello, sia il gioiello stesso!
Curiosi ? Potete contattare Isabella o tramite Fb e Instagram (se foste lontani come me) oppure farle direttamente visita (dietro appuntamento) nella
sua bottega laboratorio di San Cesario (cosa che mi piacerebbe poter fare..!). Una via di mezzo invece tra l'online e la sua bottega sono i rivenditori, li trovate indicati qui sotto.
Via Angelo Russo 29 - San Cesario di Lecce (su appuntamento)
Rivenditori: Blu Factory a Roma, Dress e Tonda Design a Lecce, La Rivoluzione a Specchia e da I miei Pesci a Bologna
Gelateria Popolare +
27 giugno 2020
Visto che la bella stagione non è iniziata solo sul calendario ma finalmente anche per davvero , vi vorrei presentare un posto dove rinfrescarvi e dove
viziarvi un po': una gelateria - un po' particolare. Una gelateria che infatti nasce con un bel "+": Gelateria + Comunità.
La Gelateria Popolare + nasce dall’incontro tra Maurizio De Vecchi con la sua storica
Gelateria Popolare di Porta Palazzo a Torino e un’idea sociale della cooperativa sociale Progetto Tenda,
nata nel 1999 per il sostegno all’inserimento sociale e lavorativo di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale
Al gelato di Maurizio, che da sempre utilizza frutta fresca di stagione, latte e panna freschi, e ovviamente non usa additivi né aromi o coloranti, hanno deciso di aggiungere
un +! L'idea va oltre il semplice vendere del buon gelato, ma vuole costruire una comunità con il quartiere che accoglie la gelateria. Il "+" così sta per più cose, per il
voler essere un luogo dove potersi incontrare, che possa anche diventare un punto di riferimento per chi vuole esserci. Ma sta anche per la volontà di voler dare indietro
qualcosa al territorio. Gli utili infatti sono trasformati in ore di servizio sul territorio, principalmente per bambini e anziani, realizzati insieme alle organizzazioni,
gli enti, le persone che già operano nel quartiere.
Il locale in via Berthollet 13, non lontano dalla stazione di Porta Nuova e nel Quartiere di San Salvario, così unisce l'essere un posto goloso, per il tempo libero e dei momenti
di svago, all'essere un luogo di inclusione, dove potersi conoscere, che offre una possibilità di lavoro e aggregazione a persone che vengono da lontano.
Un'iniziativa davvero preziosa ed utile, in generale, ed in particolare in questi tempi che sono già difficili per molti di noi e che lo sono ancora di più per chi non si trovava
in situazioni facili già prima.. . Quindi - davvero complimenti!!
Ah, oltre al buonissimo gelato trovate anche crepes, gazzosa, cedrata & caffè - quindi tutto per un momento di relax & rinfresco.
L'unico inconveniente per me? Che non è dietro casa mia .
Via Berthollet 13, Torino
Storie in Cornice
24 giugno 2020
RAMORAME18. Un progetto in cui le storie prendono forma fisica e diventano piccoli quadri di legno.
Ho scoperto Alberto e le sue creazioni grazie a Facebook (infatti dalle cose bisogna sempre prendere la parte positiva ), tramite il like
di un'amica in comune. I suoi quadri in legno, che raccontano delle piccole grandi storie, mi sono subito piaciuti. Così ho iniziato a seguire la
pagina di Ramorame18, vedendo sempre più quadri "parlanti", fatti di legno, metallo ed altri materiali - perlopiù di recupero (e quindi molto apprezzati anche
per il discorso della sostenibilità).
"L’avventura di Ramorame18 inizia nel 2015, qui in casa mia a Bologna." racconta Alberto in un
articolo dedicato al suo progetto. Nel suo progetto Alberto fonde la sua passione per storie e racconti, presa dalla madre, con la sua creatività, dando vita a piccole e grandi
storie, momenti di vita. “Inizialmente mi divertivo un sacco a raccontare la storia dietro il quadro a chi si fermava al nostro banchetto", racconta Alberto, che insieme
alla compagna Antonella porta in giro per l’Italia i suoi lavori presso fiere e mercatini, "poi un giorno mi è stato chiesto: “Ma perché non racconti anche la mia?”.
E così ha iniziato a raccontare le storie delle persone che gliele hanno voluto raccontare, ricevendo così una fotografia istantanea artistica e fantasiosa della storia raccontata.
Alberto trasforma le storie con grandissima poesia, abilità artigianale (acquisita con il tempo, non nascendo come falegname) ed un occhio per l'insieme in dei bellissimi quadri in legno.
Ognuno di essi racconta una storia diversa, che rimane così immortalata, per ricordare un momento particolare della vita, storie di amici e famiglie, sogni e desideri, ma anche
per fare un augurio di buon compleanno, ricordare una ricorrenza e festeggiare la festa della mamma, del papà o dei nonni... .
Le nostre storie plasmate nel metallo e nel legno ed incorniciate, sono davvero un regalo molto particolare, bellissimo e che rimane nel tempo - sia da fare a
noi stessi, sia da fare ad amici e parenti!
Seguendo nuovi percorsi, come nel mio caso quello del mio progetto, si incontrano sempre altre persone, altri percorsi, nuove storie, che ci arricchiscono. Mi fa piacere che il
mio percorso mi abbia fatto incrociare quello di Ramorame18!
Di base a Bologna ma in effetti in giro per il mondo
Rete ZERO WASTE - La rete italiana di chi vive (quasi) senza rifiuti
16 giugno 2020
Ho trovato questa fantastica rete mentre cercavo qualcosa, non ricordo di preciso, sempre inerente la tematica dell'evitare rifiuti, forse riguardo
il discorso dell'evitare le terribili bottigliette di plastica dell'acqua. Infatti, sulla
mappa presente all'interno del sito internet sono indicate anche le cosiddette
Case dell'Acqua. Poi, sempre su quella mappa, sono indicati moltissimi posti, per esempio dove comprare detersivi alla spina, merce sfusa, negozi zero waste,
"Pannolinoteche“, stoviglioteche, negozi dell'usato e negozi vintage.
L'iniziativa ed il sito internet sono stati creati da un gruppo di donne provenienti da tutta Italia con l’obiettivo
di fornire consigli, suggerimenti e risorse per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale, produrre meno rifiuti e vivere in maniera più sostenibile.
Sono d'accordo con loro - i grandi cambiamenti partono dai piccoli gesti: leggete la guida
con molte idee e suggerimenti fattibilissimi (!) per ridurre, passo per passo, i rifiuti che quotidianamente produciamo tutti noi.
Pubblicano molti articoli, dando spunti a che cosa prestare più attenzione, per essere più sostenibili. L'essere più sostenibili riguarda moltissimi, se non addirittura
tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. Dall'armadio, ovvero tutta l'industria dell'abbigliamento (...stoffe sintetiche..produzione molto spesso non sostenibile
per niente..troppi vestiti...) al volare. Dall'alimentazione al consumo energetico. Sparo alcuni argomenti in modo molto grossolano...ma credo che ognuno di noi, con un
pochino di buona volontà, potrebbe già fare qualcosa. Aiutare a ridurre il tremendo impatto del mondo occidentale sia per quanto riguarda la incredibile massa di rifiuti,
sia per quanto riguarda lo spreco di risorse (>> Earth Overshoot Day..)..
So che riguardo al "chi deve fare qualcosa" le opinioni si dividono tra chi dice che sono i governi a dover cambiare rotta ed imporre alle grandi industrie modi più
ecosostenibili, e chi invece sostiene che ognuno nel suo piccolo può contribuire (il che ovviamente non significa esonerare politica ed industria dalle loro
responsabilità!). Faccio parte degli ultimi. Credo che ognuno debba fare la sua parte, anche perché è troppo comodo passare la palla sempre agli altri. Va molto di moda,
con il "buon esempio" della politica, sostenere che la colpa è sempre di qualcun altro. Così, in fondo, non è mai colpa nostra... Se ci pensiamo bene, i politici e dirigenti
delle grandi aziende alla fine non vengono da Marte, ma nascono come persone normalissime (quindi, se avessero un'impronta più sostenibile...).
E l'unione fa la forza, no?!
Il consumatore con il suo comportamento influenza che cosa viene prodotto e venduto.
Offerta e richiesta. L'offerta non cambia nell'immediato. Ma se la richiesta cambia, cambierà anche l'offerta. Nessuno continua a produrre e vendere un prodotto che solo
pochissimi comprerebbero.
Scusate se mi sono dilungata, ma questo tema mi appassiona ed il cercare di produrre meno rifuiuti mi accompagna da molto tempo ormai. Già 10 anni fa discutevo con gli
amici per convincerli di fare a meno dei piatti e posate usa e getta in plastica anche durante le vacanze (il risparmio in fatica non compensa di sicuro la creazione
di rifiuti, no?!). In questo senso... rimbocchiamoci le maniche
Gruppi locali
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Vapori - negozietto magico per bimbi nel ♡ di Torino
31 maggio 2020
Il negozietto Vapori si trova nel centro storico di Torino, più
precisamente in Via Barbaroux. Lo avrò trovato gironzolando per il
centro, cosa che una volta facevo più frequentemente che non ora, che comunque mi piace molto tuttora e che vale sempre la pena fare -
trovo che il centro storico di Torino sia una chicca!
Da Vapori avevamo già preso le scarpine primi passi della Bobux per Dalietta, insieme ad un
cappellino
carinissimo, anti UV, ormai due anni fa... e ci sono tornata lunedì scorso per prenderle dei sandali e un paio di scarpe leggere ma chiuse. Adoro
questo negozietto! E' molto carino ed accogliente, pieno di cose meravigliose che vorrei comprare tutte, a prescindere che mi servano o meno.. .
Su FB trovate la seguente descrizione: Vendita di prodotti per mamma
e bimbo di ecobiocosmesi, abbigliamento etico e ecologico, giochi, accessori e prodotti per il portare ecosostenibili.. E questa è la
ciliegina sulla torta!! Articoli e prodotti davvero belli - ma allo stesso tempo con il valore (direi "valorone"!) aggiunto di essere
ecologici/ etici/ biologici!
Infatti, per Dalia ho preso un paio di scarpe leggere, chiuse della Natural
World (ne vorrei poi un paio anche io!), ed un paio di sandali stuuuupendi della
Ocra (ecologici, certificati + realizzati a mano in Italia!!!).
Poi ci sono molti vestitini, pigiami, body, ecc. per i piccolini, di cottoni biologici, tutti mooolto carini! Questa volta poi ho visto un
guanto di spugna, fino al gomito, da indossare quando si fa il bagnetto ai più piccoli - in modo che non ci scivolino - molto utile e carino!
Trovate anche giocattoli, sempre ecosostenibili, e peluche fatti con l'uncinetto, sempre per i più piccoli e molto coccolosi. E non mancano alcuni
prodotti di cosmesi, anche qui scelti con un occhio a sostenibilità e zero waste, come per esempio del
La Saponaria per mamma e bambino.
Che altro dire? Un negozietto magico! E là, per voi, Samanta. Sempre gentilissima, disponibile, paziente e superinformata. Già il sandalo della Ocra che lunedì
ho preso per Dalia mi piaceva alla vista. Ma quando mi ha spiegato che è prodotto in Italia, con materiali ecosostenibili... mi sono
illuminata- così la scarpina mi piace due volte!!
Ultimo acquisto: Scarpe leggere per Dalia!
Via Barbaroux 20, d - Torino
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Arte contemporanea & bambini??
20 maggio 2020
Non troppo tempo fa, il mio compagno Tarik -lui lavora presso una cooperativa che si occupa, anche, di persone richiedenti asilo- mi ha raccontato
che un artista di arte contemporanea, Jins, stava facendo un progetto con i ragazzi
della struttura nella quale lui lavora. Mi diceva che l'artista, facendo alcune domanda ai ragazzi della struttura, riguardo le loro radici, i loro
sogni, i loro gruppi musicali perferiti, i loro piatti preferiti, aveva raccolto un po' di informazioni. E con questo materiale stava lavorando,
facendo delle opere d'arte all'interno della loro struttura!
Ammetto che la cosa mi ha incuriosita e così poi mi ha anche fatto vedere un piccolo video che avevano fatto durante i lavori (che tra l'altro
erano anche i giorni di lockdown totale), per farsi un po' di coraggio...#andràtuttobene,
e mi diceva - ma perché non provi a sentirlo, forse potrebbe essere interessante includerlo nel tuo progetto?!
Così mi sono messa in contatto con Jins, per spiegargli un po' la storia del mio progetto, del blog, ecc. Dopo che vicendevolmente abbiamo
curiosato sulle rispettive pagine FB e siti internet, ci siamo risentiti.
Jins mi ha raccontato che oltre a creare opere per mostre e gallerie d'arte contemporanea, fa anche lavori pubblici (come per esempio quelli
con la Cooperativa Tenda).
Last but not least: crea anche opere per bambini!! Durante un suo viaggio a New York tempo fa, ha conosciuto le cosiddette ugly
dolls. Ha unito l'idea formale delle bambole brutte, inventandone alcune e customizzandone altre con il concetto dei "mostri
buoni"... vi ricordate il film della Pixar Monsters & Co.? C'è lo stesso concetto dei mostri che, in quel caso,
sono costretti per lavoro a spaventare i bambini - ma sono in realtà dei bravi ragazzi. Quel film ha come scopo lo sconfiggere la paura del
buio, della notte e dei mostri che si annidano nelle camerette.
Da lì è nato l'idea di creare dei quadretti per bambini, per la loro cameretta, con dei mostri simpatici - per scongiurare la paura del buio,
del uomo nero, del mostro cattivo che di notte si nasconde sotto il letto..
La trovo davvero un'idea molto, molto carina! Sia perché è un modo per mettere "in contatto" i bambini con l'arte contemporanea, sia perché
da una parte è un oggetto che al bambino piace sul momento e dall'altra parte però è qualcosa che gli rimane anche nella sua vita da grande...!
Da tempo i nostri bambini vengono riempiti con quintalate di regali, tendenzialmente giocattoli, molto spesso all plastic (quindi zero
sostenibili) e pure brutti, diciamoci la verità 😈 ...
Quindi- perché non fare, almeno di tanto in tanto, un regalo particolare, diverso, con valore aggiunto e che rimane nel tempo?
Torino
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Sacco Matto!
09 maggio 2020
Lo ammetto. Essere in quarantena, ed ora perlopiù in isolamento preventivo..., non semplifica affatto la ricerca di negozi
alla spina che ancora non conosco. Già nella vita quotidiana, tra lavoro, Dalia, e le varie faccende della vita quotidiana, non rimane quasi mai
mezz'ora libera, figuriamoci avere del tempo a disposizione per andare fisicamente alla ricerca e scoperta di nuovi posti,
ovvero di negozi.
Così mi sono affidata ai miei amici Ecosia e, lo ammetto, ogni tanto anche al gigante Google, per vedere che altri negozi alla spina ci
potessero essere a Torino. E che scoperte che non ho fatto!!
Non vedo l'ora di riacquisire un po' di libertà di movimento, e di far riparare
la mia vecchia, fedele bici, in modo da poter scoprire tutti questi posti di persona.
Nel frattempo vi presento qui la prima scoperta fatta!
Si chiama Sacco Matto e si trova in
Via Braccini, in Zona San Paolo, sempre a Torino.
Curiosando sul sito del negozio, mi è subito piaciuto il motto delle due fondatrici Giulia e Francesca - più che altro
la prima parte "Ci piace pensare che le scelte personali di ognuno possano fare la differenza" che sottoscrivo pienamente
Sarà vero che senza un impegno serio della politica e della grande industria noi "piccoli" da soli non salveremo il mondo, ma sono anche io
davvero convinta che ognuno di noi DEBBA fare la sua parte, che da soli siamo deboli, ma tantissime formiche insieme...!!
Una spesa consapevole di tanti, tantissimi, costringerebbe l'industria ad adeguarsi, a cambiare..!
Sacco Matto offre una grande varietà di prodotti sfusi, a km0 e biologici che non vedo l'ora di scoprire! Ci sono cereali, legumi (che ho
imparato ad apprezzare moltissimo, grazie ai negozi alla spina - poi ce n'è una grande varietà, ed oltre ad essere buoni buoni, sono pure
belli da vedere!), farine, spezie & erbe aromatiche, tisane & tè (comprarli sfusi è una cosa che adoro!), semini, caramelle ed altre dolcezze, gallette e condimenti, pane e dolci &
prodotti da forno, la pasta, cassette di verdure bio (una cosa che voglio provare da tempo), yoghurt, burro, formaggi freschi, e molto altro.
E non mancano i prodotti per coccolarsi, per la bellezza, così come detersivi e saponi.
Inoltre, sul sito web trovate una grande varietà di ricette
che però, lo ammetto, non ho ancora avuto il tempo di sfogliare, purtroppo..
Insomma, non vedo davvero l'ora di poter fare un giro da Sacco Matto, per scoprire di persona!
Via Paolo Braccini, 64/C - Torino
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Arte da godersi nei momenti di vita quotidiana, nei piccoli rituali di tutti i giorni
26 aprile 2020
Anni fa, quando ancora da Kyu frequentavo il corso serale del Maestro Christian, presso la sede Ichiban, ho incontrato Martina. Sarà stato
giugno o agosto. Lei era una Kyu di un'altra sede, che veniva ospitata all'interno di una scuola, che causa vacanze estive in quei mesi era
chiusa. E così i Kyu venivano ospitati presso le sedi che rimanevano aperti sempre. Nei 10 o 15 minuti prima dell'inizio della lezione e nello
spogliatoio ovviamente si chiacchierava. E così Martina ci raccontava che faceva le ceramiche. Mi sembra di ricordare che ai tempi ricreava,
in ceramica, una tecnica clue delle varie cinture che col tempo acquisiva. Ce ne aveva fatto vedere una statuetta o due, ed io e le
altre compagne eravamo rimaste entusiaste! Lei poi è diventata praticante del corso del Maestro Christian, io nel frattempo avevo preso la
cintura nera e dopo ho avuto Dalia, e così, come spesso accade, ci siamo perse un po' di vista.
Creando ora questa raccolta, o meglio questo sito, mi sono ricordata di Martina e delle sue ceramiche. E sono andata a curiosare sulla sua
pagina FB, e poi l'ho contattata direttamente. E così ho scoperto che oramai fa servizi da tavola bellissimi, particolari, fuori dal comune.
Alla ricerca di un equilibrio tra il corpo dell'argilla che molto spesso lascia parzialmente scoperto, ed il suo abito, lo smalto. Assieme
argilla e smalto formano un tutt'uno armonico, e le singolari peculiarità di ogni oggetto emergono sguardo dopo sguardo, un dettaglio per
volta.
Servizi da tavola - significa potersi godere l'arte nei momenti di vita quotidiana, nei piccoli rituali di tutti i giorni. Questo suo pensiero
mi piace molto - perché verissimo!! Quando faccio colazione, nei tempi cosiddetti normali, alle 6.15 del mattino mi consolo con caffè-latte,
esclusivamente nelle tazze che mi piacciono molto. Se no, che consolazione sarebbe?
Martina crea opere personalizzate ed esclusive, fatte su misura per le nostre esigenze - e quindi ora dovrò "solo" decidere che momento della
giornata di mia sorella, il suo compleanno sarà a maggio, voglio arricchire di bellezza ed arte ♡ .
Ultimi acquisti: Tazzine, ciotole & piatti!
Via Quinto Bevilacqua 12/3 - Torino (su appuntamento)
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Meraviglie in vetro!
22 marzo 2020
Dal 2009, più o meno, e fino alla fine dell'anno scorso, abitavo in Via Pinelli, e quindi a due passi da Via Cibrario. In Via
Cibrario poi, durante i miei primi anni a Torino, ho anche vissuto per un pochino, in un appartamento sito al primo piano
nobile di un palazzo storico, insieme alla mia carissima amica Cri. E di conseguenza avrò fatto su e giù per Via
Cibrario quel mezzo millione di volte... ☻.
La prima volta per davvero ho notato Salamandra Bijoux
durante una delle mie passeggiate quando ero incinta con Dalia, mi sembra. Nella vetrina orecchini, collane e braccialetti
- di vetro, coloratissimi e bellissimi. Molto particolari, e per mia sorpresa anche a prezzi abbordabili ☺
Qualche passeggiata dopo sono entrata per curiosare - e ho scoperto un mondo fatto di gioielli in vetro! Collane con perle
di vetro, piene o soffiate, in mille colori. Braccialetti ed orecchini, con perle di vetro, con dischi di vetro, multicolori,
ciondoli in tema con la stagione, e tutto di grande gusto.
E da lì, tutte le volte che passavo - sbirciavo.. e alla fine ho convinto il mio compagno a farmi qualche regalino ♡ ! E l'anno
scorso finalmente mi sono organizzata e ho preso braccialetti ed orecchini per le amiche per natale!
Salamandra Bijoux in Via Cibrario "nasce dall'esperienza e
dalla maestria artigianale di Valeria. Una passione coltivata nel tempo, con un percorso attraverso esperienze e tecniche
differenti, che l'hanno portata a concentrarsi sulla lavorazione di perle di vetro di Murano."
Il suo negozio fa da specchio ad un laboratorio di gioielleria interno, attrezzatissimo, dove progetta e realizza dei veri e propri
gioielli fatti a mano, e nel quale esegue anche riparazioni di bijoux e gioielli artigianali. Una sfida con il fuoco,
per governare la materia più delicata tramite una tecnica antica e affascinante. Ad oggi, Valeria interpreta l'arte del vetro
di Murano in maniera personale e contemporanea, secondo la migliore tradizione di bigiotteria e gioielleria italiana.
Via Cibrario, 31/bis/a - Torino
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PUPITIPU oppure one-woman-power & most lovely creations for my Baby!
12 marzo 2020
Nel 2017 la mia vita ed il mio mondo hanno iniziato a girare tutto intorno ad un esserino di nome Dalia ♡. Non ricordo in
quale occasione o in quale momento, ma ad un certo punto ho trovato
Pupitipu. Forse tramite amici in comune su Facebook... E da allora, quando più, quando meno, ho sempre seguito con molto
piacere il nascere di nuove creazioni.
La creatrice, la mente e le mani di Pupitipu, Valeria, è diventata mamma per la prima volta nel 2017 come me. Da molto tempo amante di
stoffe colorate e fili di cotone, ha fatto di una situazione complessa dopo la nascita della sua bimba, la realizzazione di un suo
sogno!
Negli anni dalla nascita di Pupitipu, con stoffe davvero meravigliose (spesso scegliere è davvero difficile ☺), ha creato una
vasta offerta di creazioni per bimbi – ma non solo! Dal sacco nanna per i neonati al bavaglino con abbinato porta ciuccio, da
borse porta pannolino ai sacchi personalizzati per il nido o la materna, fasciatoi da viaggio, cappellini, ma anche borsette
varie per le mamme ed orecchini di stoffa…. Ultima cosa alla quale non resisterò: la tovaglietta da colazione con stoffa lavagna!!
Non sapevo neanche che esistesse, questa stoffa lavagna.. ✌.
Valeria è sempre gentilissima e disponibile, le varie creazioni sono sempre personalizzabili e fabbricate con moltissima cura. I
sacchetti nel quale poi arriva l'opera finita – sono di carta, e quindi molto apprezzati, nel mio tentativo di evitare la plastica.
Moltissime, coloratissime e bellissime idee, che compro molto volentieri, sia per la mia di bimba, sia da regalare – a zero km e
con filiera cortissima! Meglio di così..☻!
Ultimo acquisto: Mascherine & bavaglino!
Torino
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My first Love...
6 marzo 2020
…. il Negozio Leggero. Negozio
dedicato alla spesa alla spina e quindi specializzato nella vendita di prodotti sfusi e con il vuoto a rendere, nasce
proprio a Torino, nel 2009.
Ai tempi avevo provato a prendere il detergente alla spina presso un supermercato, che però mi aveva convinto solo in parte.
Lavoravo in centro a Torino, in via San Tommaso. Ed in una pausa pranzo, passeggiando per le viuzze del centro, ho trovato il
Negozio Leggero che ancora oggi c’è in Via San Tommaso. E me ne sono innamorata! I primi tempi quindi sono andata lì, a
comprare detersivi e detergenti per la casa, ma anche legumi vari. Poi ha aperto il Negozio Leggero di Via Cibrario - e sin
dalla sua apertura sono diventata una cliente fedelissima! Dalle cose di utilizzo quotidiano per la casa a legumi, farine e
uova bio, da spezie e tisane sfuse a saponi artigianali, dallo shampoo e creme con il vuoto a rendere a caramelle sciolte e
vino sfuso, e, per non dimenticare: i regali di Natale! È ormai mia tradizione prenderne una bella parte proprio al Negozio
Leggero!
Ormai hanno una vastissima scelta di prodotti, tutti selezionati dall’Ente di Ricerca Ecologos , che quotidianamente ne analizza filiera e composizione, tutti rigorosamente
dedicati alla filosofia “zerowaste”. Last but not least.. il personale è sempre gentile e disponibile ad aiutarti, a dare
consigli e delucidazioni sui prodotti presenti in negozio.
Per chi non avesse il tempo di andare al negozio di persona, allora può fare la spesa anche
online .
Sul sito internet poi è possibile scoprire
ricette (sia per piatti salati e dolci e bevande, sia per l’ecocosmesi), eventi offerti dai singoli negozi ormai
presenti in Italia ma anche all’estero ed ovviamente il negozio ed i vari punti vendita stessi.
Immagino che molti già lo conoscano, ma essendo sostanzialmente stato il mio primo approccio alla spesa alla spina in
assoluto, allora mi faceva piacere aprire le danze con un articolo dedicato a lui, al Negozio Leggero.
Torino
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Appena nato!
02 marzo 2020
Da qualche anno a questa parte online e non si può comprare di tutto. E le cose, che siano oggetti per bimbi, bigiotteria,
tazzine da caffè, insomma, quasi qualsiasi cosa, vengono molto spesso da molto molto lontano. Chi le ha prodotte? Sotto
quali condizioni lavorative? Le materie prime di che qualità sono?
Da qualche anno queste domande mi gironzolano in testa, e così ho iniziato ad andare in giro, sia fisicamente, sia online -
alla ricerca di cose, spesso regali, delle quali poi so chi le ha fatte, che mi sa dire anche che materie prime ha utilizzato.
E cosìvia.
Da molti anni ormai compro detersivi, altri prodotti per la casa, alimenti sfusi- legumi, farine, infusi- e molto altro in un
cosiddetto negozio alla spina. Mi piace ed inoltre mi soddisfa molto! Mi dà la sensazione di fare la mia personale piccolissima
parte all'impresa di cercare di ridurre l'immensa quantità di plastica che la nostra società produce al danno di tutti.
E così ad un certo punto è nata l'idea di provare a creare una raccolta di informazioni circa i negozi alla spina e delle persone
e piccole attività che producono e creano dei loro prodotti - in modo da permettere a persone come me di conoscere l’esistenza di
queste realtà e nello stesso tempo di dare a queste attività un po' di visibilità, che male non può fare.
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Articoli
20 luglio 2022 Poppin' Tags Design
18 gennaio 2021 Headu & Quercetti
16 novembre 2020 Friendly Shop
16 novembre 2020 R.A.M. Radici a Moncalieri
20 ottobre 2020 Alessandro Gatto Bags
14 settembre 2020 Ethical Grace
10 settembre 2020 Fiori Chiari
07 luglio 2020 Tito's Baby Shop
27 giugno 2020 Gelateria Popolare +
16 giugno 2020 Rete Zero Waste
Sono Julia.
Tedesca di nascita e Torinese
per adozione.
Mamma di Ines e Dalia , lavoratrice e praticante di Jutaijutsu, presso la scuola
Yoshin Ryu.
Dopo la nascita di Ines nel 2021 e tra un impegno e l'altro, cerco di riprendere a lavorare su questo mio progetto, che pian piano prende sempre più forma
Il progetto “From You to Me” nasce dalla convinzione, che ci sia un (grande) valore aggiunto nei prodotti con filiera corta e a km0 e
alla spina, nei prodotti biologici, eco- ed eticamente sostenibili. Credo che oggi e in futuro sostenibilità, sia verso l'ambiente, sia verso le persone,
sia davvero di grande importanza - e quindi un grande punto di forza!
Vorrei quindi cercare di creare una raccolta, una collezione. Di persone che con dedizione, creatività, passione, tenacia, fatica
ed amore creano qualcosa. Di negozi, e quindi sempre persone, che si dedicano alla vendita di prodotti sfusi, e spesso anche bio, per
convinzione, per offrire un modo di fare la spesa in modo più sostenibile. E se in tutto ciò c'entra anche il "km 0", sempre per un discorso di
sostenibilità, ma anche per dare più valore alle risorse, ad imprese e persone locali - allora ben venga!
update 28 marzo 2022